di Valentina Fin e Camilla Monga
Musica: Valentina Fin, Manuel Caliumi, Marcello Abate
Regia, coreografia, allestimento scenico e luci: Camilla Monga
Danza di: Francesco Valli e Camilla Monga
Produzione: Nexus
Coproduzione: VAN, Festival Danza in Rete, Armunia
Cohors traccia una narrazione unica che porta in scena alcune delle figure femminili più rappresentative della musica antica, raccontate attraverso le opere di alcuni fra i compositori più importanti del periodo.
Il viaggio musicale e coreografico prende avvio con Hildegard von Bingen, mistica medievale e compositrice visionaria, per poi attraversare episodi fondamentali della tradizione musicale antica: la storia di Clorinda e Tancredi, il lamento struggente di Didone e quello malinconico della Ninfa, fino a giungere all Ardita Zanzaretta di Carlo Gesualdo da Venosa.
Grazie alle composizioni di Monteverdi, Purcell, Gesualdo, la performance si sviluppa in una narrazione sonora e coreografata che intreccia la voce, il gesto e la musica, esplorando atmosfere di sperimentazione. Le partiture antiche vengono reinterpretate con una tensione drammatica moderna, dove dissonanze e variazioni improvvisative si muovono tra tradizione e contemporaneità.
La disposizione scenica vede i musicisti e la cantante in dialogo diretto con la danza, inserendo il corpo come elemento integrato della partitura musicale. La presenza della voce femminile diviene fulcro drammaturgico, capace di influenzare gesti e posture, evocando passioni e dinamiche che attraversano fragilità e forza.
In Cohors, danza e musica si fondono per creare un rito performativo che restituisce la potenza atemporale della musica antica, trasformandola in un anacronismo vivo, dove pubblico e interpreti condividono un'esperienza immersiva di ascolto, movimento e immaginazione.